“ Prendersi cura, per non nuocere e riconoscere, prima di tutto in noi stessi, la sofferenza e le sue cause e aprirsi ad essa, accompagnando ogni momento, nostro e altrui, fino all’ultimo, senza permettere che la paura condizioni la prospettiva delle cose. ”
“ Prendersi cura, per non nuocere e riconoscere, prima di tutto in noi stessi, la sofferenza e le sue cause e aprirsi ad essa, accompagnando ogni momento, nostro e altrui, fino all’ultimo, senza permettere che la paura condizioni la prospettiva delle cose. ”
“ Prendersi cura, per non nuocere e riconoscere, prima di tutto in noi stessi, la sofferenza e le sue cause e aprirsi ad essa, accompagnando ogni momento, nostro e altrui, fino all’ultimo, senza permettere che la paura condizioni la prospettiva delle cose. ”
“ Prendersi cura, per non nuocere e riconoscere, prima di tutto in noi stessi, la sofferenza e le sue cause e aprirsi ad essa, accompagnando ogni momento, nostro e altrui, fino all’ultimo, senza permettere che la paura condizioni la prospettiva delle cose. ”
“ Prendersi cura, per non nuocere e riconoscere, prima di tutto in noi stessi, la sofferenza e le sue cause e aprirsi ad essa, accompagnando ogni momento, nostro e altrui, fino all’ultimo, senza permettere che la paura condizioni la prospettiva delle cose. ”
“ Prendersi cura, per non nuocere e riconoscere, prima di tutto in noi stessi, la sofferenza e le sue cause e aprirsi ad essa, accompagnando ogni momento, nostro e altrui, fino all’ultimo, senza permettere che la paura condizioni la prospettiva delle cose. ”
“ Prendersi cura, per non nuocere e riconoscere, prima di tutto in noi stessi, la sofferenza e le sue cause e aprirsi ad essa, accompagnando ogni momento, nostro e altrui, fino all’ultimo, senza permettere che la paura condizioni la prospettiva delle cose. ”
“ Prendersi cura, per non nuocere e riconoscere, prima di tutto in noi stessi, la sofferenza e le sue cause e aprirsi ad essa, accompagnando ogni momento, nostro e altrui, fino all’ultimo, senza permettere che la paura condizioni la prospettiva delle cose. ”